Le infezioni respiratorie (RTI) rappresentano le più comuni forme di infezioni che colpiscono indiscriminatamente tutti i soggetti a tutte le età. Tuttavia, alcuni studi hanno dimostrato che con l'aumentare dell'età, l'incidenza delle infezioni respiratorie diminuisce. Diversamente, in età specifiche (età prescolare) o in gruppi di soggetti (ad es. pazienti con malattie croniche, in terapia con immunosopressori, atleti), la frequenza di RTI è così alta che si parla di Recidive di Infezioni del Tratto Respiratorio (RRTI; più di 6 infezioni per anno).
L’immunomodulazione (intervento terapeutico atto a riequilibrare le funzioni immunitarie), rappresenta un possibile approccio proprio nel trattamento e/o nella prevenzione delle infezioni respiratorie ricorrenti per tutte le categorie di soggetti.

Molte sostanze naturali sono apprezzate nella medicina tradizionale per le loro attività immunomodulanti, solo alcune però, sono supportate da robusti studi scientifici.

Per quanto riguarda il mondo della fitoterapia non possiamo non citare il Pelargonium sidoides, il Sambucus nigra, l’Echinacea spp. e L’Astragalus membranaceus… .

Per quanto riguarda la Micoterapia invece, è importante considerare due noti funghi medicinali: il Pleurotus ostreatus (Figura 1) ed il Cordyceps sinensis (Figura 2), le cui interessanti proprietà sono supportate da studi scientifici, in particolar modo proprio nel sostegno e nella prevenzione delle affezioni respiratorie. 

Figura 1. Pleurotus ostreatus

 

Figura 2. Cordyceps sinensis

Innanzitutto, è doveroso ricordare che la Micoterapia è genericamente efficace proprio nel campo del supporto immunitario, caratteristica comune a tutti i funghi medicinali, esplicata principalmente (ma non solo) dalla presenza di particolari ß-glucani fungini: i ß-(1,3-1,6)-D-glucani, sia solubili che insolubili. Questi composti infatti, sono descritti come “Biological Response Modifier” (BRMs) proprio per la loro comune abilità di attivare la risposta immunitaria dell’ospite mediante interazione con specifici recettori. Questa interazione, ed altre complementari, generano una serie di effetti, tra cui: l’attivazione di vie di signaling, l’espressione genica, la secrezione di citochine e la maturazione e la differenziazione cellulare, che hanno come risultato finale, l’attivazione di una risposta immunitaria sia innata che adattativa supportando principalmente la componente linfocitaria Th1 (linfociti T-helper di tipo 1).
Oltre al supporto immunitario però, sia il Cordyceps che il Pleurotus, presentano delle importanti azioni benefiche sulle affezioni respiratorie (sia lievi che non).


Recenti revisioni della letteratura infatti, riportano l’efficacia del Pleuran (ß-(1,3-1,6)-D-glucano, insolubile presente nel Pleurotus ostreatus) in numerosi studi clinici, anche randomizzati in doppio cieco contro placebo.
Tali studi riportano come l’assunzione di Pleuran, da 10 mg/kg fino a 200 mg/die di ß-(1,3-1,6)-D-glucano per 2-3 mesi consecutivi, riduce il numero di recidive negli adulti, negli atleti (soggetti potenzialmente parzialmente immunodeficienti) e soprattutto nei bambini. In questi ultimi si è evidenziata una riduzione significativa dell’insorgenza di otiti medie, raffreddori, faringotonsilliti, laringiti, bronchiti e polmoniti (Jesenak et al., 2017).


Per quanto riguarda il Cordyceps sinensis invece, anche in questo caso ci sono numerosi studi, anche clinici, che ne evidenziano l’efficacia nel migliorare la sintomatologia dei pazienti affetti da: infezioni respiratorie, bronchiti croniche, asma bronchiale e cuore polmonare (grave patologia cardiaca che porta ad uno scompenso cardiaco secondario a una patologia polmonare causante un'ipertensione arteriosa polmonare; vedi tabella 1; Zhu et al., 1998).
Nello specifico, si è riscontrata una significativa riduzione delle tempistiche di risoluzione della tosse e di miglioramento delle funzioni respiratorie con un conseguente miglioramento della qualità della vita dei pazienti trattati. Tali effetti si sono evidenziati ad un dosaggio di circa 3 g/die (Zhu et al., 1998).

 

Tabella 1. Efficacia clinica di un estratto di Cordyceps sinensis nelle affezioni respiratorie.

 Più recentemente, l’uso degli estratti di Cordyceps sinensis sono stati studiati anche nel possibile supporto terapeutico in patologie respiratorie importanti come asma severo e Broncopneumopatie Cronico Ostruttive (BPCO) evidenziando un significativo effetto antinfiammatorio che potrebbe essere la ragione della riduzione del numero e della severità degli attacchi asmatici nonché il miglioramento delle funzioni polmonari e della qualità della vita nei pazienti affetti da BPCO (Yu et al., 2019; Wang et al., 2016).
Le infezioni del tratto respiratorio rappresentano un importante problema sanitario, la cui gestione e prevenzione eseguite efficacemente, potrebbero avere molti benefici diretti ed indiretti, sia sul piano economico che sanitario.

L'immunomodulazione quindi, rappresenta un interessante approccio su come ridurre l'uso di antibiotici ed alleviare l'impatto economico delle RTI. Numerosi studi infatti, riportano l’efficacia sia di Cordyceps sinensis che di Pleurotus ostreatus nel sostegno immunitario, nello specifico, è supportato l’uso preventivo di Pleurotus come efficace e sicuro nel ridurre la frequenza di varie forme di infezione del tratto respiratorio mentre l’uso di Cordyceps risulta maggiormente efficace in fase acuta. Non è mai stata studiata l’associazione tra i due, anche se sembra auspicabile indurre effetti sinergici soprattutto in fase acuta.

Infine, sostenere il sistema immunitario in modo naturale produce inevitabilmente una cascata di altri effetti benefici: aumento dello stato di benessere fisico, riduzione dei giorni persi da scuola o dal lavoro, riduzione nell’uso di terapia sintomatica (FANS ed altri antinfiammatori) e/o antibiotica. Un piccolo supporto indiretto alla lotta contro l’antibiotico-resistenza. 


Bibliografia:

  1. Jesenak M, Urbancikova I, Banovcin P. Respiratory Tract Infections and the Role of Biologically Active Polysaccharides in Their Management and Prevention. Nutrients. 2017 Jul 20;9(7). pii: E779. doi: 10.3390/nu9070779.
  2. Jesenak M, Hrubisko M, Majtan J, Rennerova Z, Banovcin P. Anti-allergic effect of Pleuran (β-glucan from Pleurotus ostreatus) in children with recurrent respiratory tract infections. Phytother Res. 2014 Mar;28(3):471-4. doi: 10.1002/ptr.5020. Epub 2013 Jun 7.
  3. Majtan J. Pleuran (β-glucan from Pleurotus ostreatus): an effective nutritional supplement against upper respiratory tract infections? Med Sport Sci. 2012;59:57-61. doi: 10.1159/000341967. Epub 2012 Oct 15.
  4. Yu X, Mao Y, Shergis JL, Coyle ME, Wu L, Chen Y, Zhang AL, Lin L, Xue CC, Xu Y. Effectiveness and Safety of Oral Cordyceps sinensis on Stable COPD of GOLD Stages 2-3: Systematic Review and Meta-Analysis. Evid Based Complement Alternat Med. 2019 Apr 3;2019:4903671. doi: 10.1155/2019/4903671. eCollection 2019.
  5. Jia-Shi Zhu, Georges M. Halpern, and Kenneth Jones. The Scientific Rediscovery of an Ancient Chinese Herbal Medicine: Cordyceps sinensis Part I. The Journal of Alternative and Complementary Medicine Vol. 4, No. 3. Oct 1998.289-303.